Detrazioni Spese Funebri 730: Quali Sono e Requisiti
Nell’elenco delle spese detraibili col 730 rientrano anche quelle funebri.
Se nel corso dell’ultimo anno ti sei fatto carico delle spese per il funerale e la sepoltura di qualcuno, sostenendole per intero o insieme ad altre persone, puoi richiedere una riduzione dell’Irpef grazie ad un’apposita agevolazione fiscale.
In quest’articolo spiegheremo come funziona questo “sconto sulle tasse” previsto per chi fa la dichiarazione dei redditi. Con Taxfix, peraltro, fai il tuo 730 online in tutta comodità dal computer di casa o smartphone.
Qui trovi tutte le informazioni su:
- quali sono le spese effettivamente detraibili
- chi ha diritto all’agevolazione e a quali condizioni
- quanto si può risparmiare.
Spese funebri: quali sono detraibili?
Le spese funebri detraibili sono quelle che rientrano nella fattura presentata dall’agenzia di pompe funebri.
Ad esempio:
- spese per l’acquisto della bara e di altri articoli funebri
- spese per il disbrigo di pratiche amministrative
- spese il trasporto del defunto al cimitero
- spese di sepoltura o sistemazione della salma, compresi eventuali interventi di spurgo
- necrologi, allestimenti floreali e altre onoranze
Le spese funebri saranno detraibili solo se collegate ad un decesso attuale: se decidi di acquistare un loculo o pagare anticipatamente per dei servizi funebri, non potrai beneficiare dell’agevolazione (Risoluzione n. 944 del 28.07.1976).
Puoi detrarre anche spese funebri sostenute all’estero, a patto che la documentazione in lingua originale sia accompagnata da una traduzione italiana:
- se la lingua originale è l’Inglese, il tedesco o lo spagnolo, è sufficiente che la traduzione sia firmata da te
- negli altri casi, servirà una traduzione giurata.
Fa eccezione la documentazione originale in sloveno, che può essere corredata da una traduzione non giurata se il contribuente è residente in Friuli Venezia Giulia e appartiene alla minoranza slovena (Circolare 7/E del 27.04.2018).
Come per tutte le altre spese detraibili o deducibili col 730 dovrai ricordarti di conservare i giustificativi di spesa, da mostrare all’Agenzia delle Entrate in caso di controllo.
Nello specifico, tieni da parte le fatture rilasciate dall’impresa di onoranze funebri.
Vuoi fare la dichiarazione dei redditi? Occhio alla scadenza 730 prevista per quest’anno.
Chi può scaricare le spese funebri?
Dal 2015 non occorre più che il defunto sia un familiare per poter fruire dell’agevolazione.
La norma parla genericamente di “morte di persone”, quindi anche non familiari, e anche non fiscalmente a carico. Per richiedere la detrazione, basta che tu abbia pagato la spesa e che i tuoi dati siano riportati nelle fatture dell’agenzia funebre.
Hai pagato le spese funebri insieme ad altre persone, ma la fattura è intestata ad uno solo di voi?
Potete comunque dividervi la detrazione, a patto che:
- in fattura venga annotata la ripartizione della spesa
- che questa ripartizione venga sottoscritta dall’intestatario della fattura.
Quanto posso risparmiare detraendo le spese funebri?
Grazie alla detraibilità delle spese funebri, puoi richiedere una riduzione dell’Irpef pari al 19% della somma pagata, nel limite di 1.550 Euro per ciascun decesso.
Nel concreto, quindi, potrai risparmiare fino a 294,50 Euro.
Hai già la tua Certificazione Unica (CUD) oppure ne hai più di una? Scopri se sei obbligato a fare la dichiarazione.
Come pagare per accedere alla detrazione
Dal 1° gennaio 2020 le spese funebri sono soggette all’obbligo di tracciabilità, che interessa anche la maggior parte delle spese detraibili al 19%.
In altre parole, ha diritto all’agevolazione solo chi paga le spese con metodi tracciabili, quali:
- bonifici bancari o postali;
- carte di credito, di debito e prepagate;
- assegni bancari e circolari.
Se paghi in contanti, non potrai detrarre la spesa.