Caricamento in corso

Guida alle novità per fare la Dichiarazione dei Redditi nel 2024: 730 senza sostituto, detrazioni e deduzioni.

Quali sono le novità per fare la Dichiarazione dei Redditi nel 2024? Ecco le più importanti! Come ogni anno ci sono alcune novità riguardo alla Dichiarazione dei Redditi. Tra le principali: 730 senza sostituto e nuovo trattamento fiscale per gli sportivi e per chi riceve mance nel settore turistico.  
Fai il controllo fiscale ora!

730 senza sostituto, per tutti

A partire da quest’anno, chiunque potrà scegliere di presentare il Modello 730 senza sostituto, anche se si ha un datore di lavoro o ente pensionistico tenuto ad effettuare le operazioni di conguaglio.  

In passato non era così, infatti solo chi si trovava senza un sostituto – solitamente le persone inoccupate ed i lavoratori domestici – al momento della presentazione della dichiarazione poteva fare questa scelta.

Facciamo subito una premessa: fare il 730 indicando un sostituto di imposta permette di ricevere l’eventuale rimborso o di vedere l’eventuale debito direttamente in busta paga, o nel cedolino della pensione se si è pensionati. Questo può essere indubbiamente un gran vantaggio per molte persone, ma per molti altri potrebbe creare anche delle problematiche.

Ecco un esempio

In alcuni casi, il sostituto d’imposta (cioè nella maggioranza dei casi il vostro datore di lavoro) potrebbe non riuscire a riconoscerti l’importo totale del credito del 730 in un’unica soluzione, ma ve lo verserà in più rate su diverse buste paga. Questo può dipendere da diversi fattori interni all’azienda, come ad esempio la capienza fiscale totale, il numero totale di lavoratori dipendenti che hanno diritto ad un rimborso spettante, etc.
Se il sostituto non ha capienza fiscale il rischio più grande per te è quello in cui nemmeno entro fine anno riesca a processare l’intero credito del 730, e così dovrai poi aspettare l’anno successivo per fare la dichiarazione e veder accreditare la quota di credito che ancora ti spetta.


Per più informazioni sulla differenza tra dichiarazione con o senza sostituto ti consigliamo la lettura di questo articolo.

 

Cosa cambia ora?

A partire dal 730 di quest’anno, potrai presentare la dichiarazione senza sostituto d’imposta anche se sei un dipendente o un pensionato. Potrebbe aver senso per te fare il 730 con questa modalità anche se hai un sostituto d’imposta al momento della presentazione della dichiarazione, ma sai che lo perderai entro breve o per scadenza
contratto o per intervenute dimissioni o licenziamento.

Così facendo, potrai ricevere il rimborso del 730 in un’unica soluzione direttamente dall’Agenzia delle Entrate (e non dal datore di lavoro o dall’ente pensionistico), anche se le tempistiche per vederti accreditato il rimborso potrebbero essere piuttosto lunghe.

Se invece il tuo 730 senza sostituto finisce a debito, dovrai pagare le imposte a tuo carico tramite il Modello F24. Non preoccuparti comunque, appena finito di predisporre la tua dichiarazione, Taxfix ti condividerà il Modello F24 per pagare le imposte e ti fornirà le istruzioni per spiegarti come farlo senza difficoltà.

Altre novità

  • La detrazione spettante, entro certi limiti di reddito, al personale militare delle Forze armate e di polizia in costanza di servizio nel 2024 arriva fino a un importo massimo di 571 Euro (era pari a 491 Euro nel 2022);
  • Per i lavoratori del settore turistico e della ristorazione con redditi che superano i 50mila euro l’anno, le mance saranno tassate con imposta sostitutiva pari al 5% (sempre che le mance siano inferiori al 25% del reddito di lavoro percepito). Per chi ha redditi che superano i 50mila euro, invece, le mance saranno tassate con regime ordinario;
  • Per quanto riguarda il lavoro sportivo dilettantistico non sono considerati imponibili i redditi fino a 15.000 euro annui (il limite era 10.000 fino al 2022). Se uno sportivo dilettante guadagna più, la tassazione ordinaria si dovrà applicare sul reddito eccedente il limite;
  • Per quanto riguarda gli sportivi professionisti di età inferiore a 23 anni, le retribuzioni riconosciute non costituiscono reddito fino all’importo annuo massimo di euro 15.000. Anche in questo caso l’importo di 15.000 euro costituisce una franchigia, pertanto, solo la parte eccedente tale limite dovrà essere assoggettata a tassazione ordinaria.

Detrazioni per la casa

Potrai continuare a scaricare le spese per affitto e mutuo.

Tra le principali novità ricorda che:

  • Se hai acquistato nel corso del 2023 arredamento e/o elettrodomestici (“bonus mobili”) ricorda che il massimale di spesa è ora più basso rispetto al passato, ed è pari ad 8.000 € per il 2023. L’anno prossimo scenderà a 5.000 €
  • Se hai acquistato nel corso del 2023 abitazioni principali green in classe energetica A o B è ripristinata la detrazione del 50 % dell’IVA pagata;

Più in generale, oltre alle novità che ti abbiamo elencato nello specifico, considera che esistono detrazioni applicabili a:

  • miglioramenti riguardanti l’efficienza energetica
  • ristrutturazioni di vario genere

L’esperto Taxfix consiglia

Le modalità di accesso a bonus e superbonus riguardanti la casa non sono per niente semplici, variano da caso a caso e richiedono una certa conoscenza di norme e decreti.
Ti consiglio di parlarne sempre con un esperto fiscale.

Detrazioni per famiglia e salute

Come sempre potrai scaricare le spese mediche per farmaci, ticket, visite, ricoveri etc., per asili / scuole / università, collaboratori domestici e assegni di mantenimento, assicurazioni sulla vita e spese funebri.

Inoltre:

  • potrai scaricare anche le spese veterinarie sostenute per i tuoi animali per un importo massimo di 550 € 
  • è ancora valido il bonus musica: se il tuo reddito complessivo non supera i 36.000 € e hai sostenuto spese per i tuoi figli di età compresa tra i 5 e i 18 anni per scuole di musica riconosciute come tali, puoi scaricare fino a 1.000 € per ogni figlio/a
  • se hai trasferito la tua residenza per motivi di lavoro ad oltre 100 km cambiando regione e il tuo reddito non supera i 30.987 € complessivi, hai diritto a una detrazione

Come affrontare il 730 nel 2024

Come avrai capito, tutte queste novità devono essere correttamente applicate alla Dichiarazione dei Redditi. Per poter accedere alle agevolazioni è importante sapere quali documenti presentare e come.

Puoi scegliere di fare il 730 in autonomia tramite il modello precompilato disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate, ma se non hai esperienza o se non parli il fiscalese potrebbe diventare un’impresa impossibile. (Per saperne di più, puoi leggere la nostra guida al modello precompilato)

La maggior parte delle persone, però, sceglie di affidarsi a chi è più esperto in materia: CAF, studi di commercialisti o servizi online come Taxfix.

Andrea
da Andrea
pubblicato il: 13.02.2024
aggiornato il: 21.03.2024

Scarica la Certificazione Unica in pochi click​

Preparati per la dichiarazione dei redditi 2024: scarica la CU e archiviala comodamente in app. Ti avviseremo quando sarà il momento di fare la dichiarazione!

Ti potrebbe interessare anche questo
Chi Siamo
Crediamo che fare la dichiarazione dei redditi possa essere più semplice e comprensibile per tutti. Per questo abbiamo fondato Taxfix. Ti guidiamo passo dopo passo attraverso la tua dichiarazione dei redditi, con domande semplici e un linguaggio chiaro e comprensibile. Taxfix è disponibile da computer e dallo smartphone su dispositivi Android e iOS.

Non hai ancora fatto il 730? Rimedia subito!

Offerta valida fino al 30 settembre 2022 h 23:59

Scopri di più sui piani Taxfix

Per entrambi i piani, controlliamo e inviamo la tua dichiarazione senza errori all’Agenzia delle Entrate.

Instant

ADVANCED

PREMIUM

Live chat con i nostri esperti

L’anno scorso hai avuto poche spese e una sola CU
Vuoi che un esperto fiscale controlli tutto per te

Assistenza telefonica

Non vuoi perderti bonus, deduzioni e detrazioni

Hai documenti extra e informazioni da aggiungere
L’anno scorso hai avuto tante spese e/o più tipi di reddito
Hai figli/e o familiari a carico

Hai bisogno di consigli su misura e assistenza diretta

Videochiamate con commercialista dedicato

Consulenza per ottimizzare dichiarazioni prossimi anni