A cosa serve la Certificazione Unica (CU o ex CUD)?
Che cos’è la Certificazione Unica (CU o ex CUD)
È un documento fondamentale per poter fare la dichiarazione dei redditi, perché attesta i redditi percepiti in un determinato anno dai lavoratori dipendenti, dai lavoratori autonomi e dai pensionati. Inoltre include anche eventuali altri redditi provenienti da fonti diverse (ad esempio, i canoni da contratti di locazione breve, i redditi da prestazione in forma di capitale provenienti dai fondi pensione, le indennità di fine rapporto di lavoro e altro ancora).
Per i più “maturi” la CU ha sostituito il vecchio CUD (Certificazione Unica reddito di lavoro Dipendente) a partire dal 2015.
Chi deve fornire la CU?
Viene rilasciata dal datore di lavoro, dal committente o dall’ente pensionistico. Può essere anche rilasciata dall’INPS se si percepisce Naspi, cassa integrazione o altre forme di sussidi e/o indennità.
Cosa include?
La CU include i dati relativi a:
- Sostituto d’imposta (denominazione, CF/P.iva, indirizzo, etc.)
- Redditi percepiti nel corso dell’anno (ad esempio, da lavoro dipendente, da collaborazioni coordinate e continuative, da pensione, da lavoro autonomo / provvigioni e redditi diversi, relativi alle indennità di fine rapporto)
- Ritenute fiscali e previdenziali operate nel corso dell’anno sui redditi percepiti
- Detrazioni e altri crediti d’imposta applicati direttamente in busta paga / pensione / fattura
- Contributi legati alla previdenza complementare e altri oneri deducibili gestiti direttamente in busta paga (o pensione)
Cosa c’entra la CU con la dichiarazione dei redditi?
Nella dichiarazione dei redditi devono essere riportati tutti i redditi percepiti da una persona durante l’anno: ecco perché la CU ha un ruolo fondamentale.
È vero: non è sempre obbligatorio fare la dichiarazione. L’esempio classico per cui si può essere esonerati è se si ha ricevuto redditi da un unico sostituto d’imposta che ha effettuato correttamente le necessarie trattenute, sia a titolo di IRPEF che di addizionali regionali e comunali. In questo caso “the CU(D) is good”, e non si dovrà fare altro che salvarla e tenerla a disposizione in caso di verifiche da parte dell’Amministrazione finanziaria.
Negli altri casi, e sono la maggioranza quelli in cui non è previsto l’esonero, si può:
- dover presentare la dichiarazione, perché ad esempio si ha avuto più lavori nel corso dell’anno, si ha ricevuto la cassa integrazione INPS per qualche settimana, o si ha altri redditi oltre a quello di lavoro;
- fare comunque la dichiarazione perché è conveniente, per via di detrazioni e/o deduzioni che consentono un vantaggio fiscale.
Buono a sapersi
Se durante lo stesso anno hai firmato più contratti con diversi datori di lavoro (ad esempio, due, tre o più contratti a termine, o di collaborazione coordinata e continuativa, a chiamata o intermittenti), riceverai altrettante CU, una per ogni contratto. Quando presenti la dichiarazione dei redditi, dovrai fornire tutte le CU relative all’anno fiscale di riferimento.
Puoi visualizzare e stampare la CU online, oppure richiederla in formato cartaceo all’INPS o ad altri enti intermediari riconosciuti.
Un’altra possibilità per non rischiare di perderti qualche documento importante è scegliere Taxfix, che ti aiuta ad ottenerli in modo facile, comodamente da casa tua.
Da quando è disponibile?
La CU 2024 relativa ai redditi dell’anno 2023 deve essere rilasciata obbligatoriamente dal datore di lavoro o dai committenti entro il 18 Marzo 2024 ( la scadenza ordinaria è il 16 marzo, ma cadendo di sabato slitta al primo giorno lavorativo successivo).
Come si scarica la CU con Taxfix?
È facilissimo: per prima cosa, registrati e crea il tuo profilo sull’app Taxfix. A questo punto, accedi al portale dell’Agenzia delle Entrate con le tue credenziali SPID e, una volta dati i necessari consensi per la privacy, vedrai subito l’anteprima della tua CU (una o tutte quelle disponibili) e potrai anche scaricarla gratuitamente (in formato pdf) e averla a tua disposizione nell’app e anche nel tuo computer o nel telefono.
Scarica la CU in quattro step:
- Registrati con la tua email a Taxfix
- Accedi con l’identità SPID al tuo cassetto fiscale
- Scarica gratis la CU direttamente dall’Agenzia delle Entrate
- Conserva la CU nell’app e sul tuo smartphone