Bonus TV 2021: Cos’è, Come Funziona e Requisiti
Lo Stato agevola il passaggio dal vecchio al nuovo digitale terrestre con il Bonus TV, uno sconto immediato sull’acquisto di televisori e decoder adatti alla ricezione dei nuovi standard di trasmissione.
A chi spetta il Bonus TV 2020
Il Bonus è destinato alle famiglie con ISEE fino a 20 mila euro.
Come funziona e come richiederlo
Il Bonus TV sarà disponibile dal 18 dicembre 2019 e serve esclusivamente a finanziare l’acquisto di televisori e decoder che ricevono il DVB-T2 con codifica video HEVC Main10.
Va richiesto direttamente al momento dell’acquisto, presentando al negoziante un documento di identità, il codice fiscale ed un’apposita domanda con cui si autocertifica:
- che la fascia ISEE del nucleo familiare del richiedente non supera i 20.000 euro
- che altri componenti dello stesso nucleo familiare non hanno già fruito del bonus.
Per scaricare il modello della domanda dal sito del MISE, clicca qui.
Lo sconto si ottiene subito, già alla cassa, e ha un valore massimo di 50 euro.
Se l’apparecchio costa meno, anche il bonus sarà erogato in misura ridotta: ad esempio, se il decoder ha un prezzo di 35 euro il Bonus TV avrà lo stesso importo.
Quando inizia il DVB-T2
Nel 2009 il segnale analogico ha lasciato il posto al digitale terrestre, costringendoci a cambiare TV o ad acquistare un decoder.
Lo standard sta per cambiare di nuovo: data l’esigenza di aumentare le frequenze dedicate ai cellulari per l’arrivo del 5G, bisognerà “tagliare” una parte attualmente destinata ai programmi TV. Questi ultimi verranno fatti rientrare in uno spettro più ridotto grazie a tecnologie video più avanzate.
A partire dal 1° settembre 2021 il vecchio digitale verrà “spento”: si passerà al nuovo standard DVB-T2 e a sistemi di codifica come l’HEVC, che consente di trasmettere immagini di qualità superiore occupando meno banda.
La data di inizio del passaggio varia da regione a regione; il processo verrà completato nel 2022.
Ecco il calendario ufficiale.
Come capire se la tua TV è DVB-T2
Ci sono diversi modi per capire se la tua televisione supporta il nuovo digitale terrestre.
Innanzitutto, puoi fare riferimento alla data di acquisto: per legge, le TV acquistate dopo il 1° gennaio 2017 devono essere in grado di ricevere il DVB-T2 e di decodificare il formato video HEVC.
Se hai comprato la tua dal 2017 in poi, non dovresti avere problemi.
Anche alcuni tra i televisori venduti fra il 2013 e il 2017 ricevono il DVB-T2, ma solo pochi, generalmente dal 2016 in avanti, supportano il formato HEVC.
L’anno di acquisto del televisore non è, tuttavia, una garanzia assoluta: per maggiore sicurezza, ti consigliamo di adottare gli strumenti di verifica messi a disposizione dalla DGTVi, l’associazione italiana per lo sviluppo della televisione digitale terrestre in Italia.
Nello specifico, se quando hai comprato il televisore era presente il bollino Platinum DVB-T2 HEVC, significa che il dispositivo è compatibile con il nuovo standard. Questi adesivi sono spesso applicati direttamente sullo schermo: se non li hai più a disposizione e non ricordi quale dicitura fosse riportata, puoi consultare il sito ufficiale di DGTVi, scorrere la pagina e utilizzare la funzione “Ricerca i prodotti con bollino DGTVi”.
- Non sai a quale tipologia appartiene il tuo televisore? Consulta il manuale di istruzioni o prova a cercare il modello online.
- Non conosci il modello? Di solito lo trovi sull’etichetta posta sul retro della TV.
Dopo aver compilato i campi richiesti, avvia la ricerca e verifica se il tuo dispositivo è nella lista.
Da sapere: esistono modelli compatibili con il nuovo standard che non hanno il bollino, quindi la tua TV potrebbe essere in grado di ricevere il DVB-T2 HEVC pur non rientrando nell’elenco dei risultati.
Puoi fare un ulteriore controllo cercando su Google il numero di modello del televisore, seguito dalla scritta “DVB-T2 HEVC”: dovresti poter risalire alle specifiche complete del televisore, spesso inserite nel sito ufficiale del produttore, e capire se il tuo apparecchio è compatibile o meno.
Puoi anche fare un piccolo test.
Sintonizzati sui canali dal 501 in avanti:
- se visualizzi l’immagine, puoi sicuramente continuare a usare l’apparecchio fino al 2022
- se non vedi nulla o senti solo l’audio dovrai passare a un nuovo apparecchio già dal 1° settembre 2021.
Hai dubbi?
Puoi consultare risposte alle domande frequenti (FAQ) sul sito del MISE o chiedere chiarimenti scrivendo un’e-mail all’indirizzo [email protected]